Il sedime che ospita il Centro Regionale dei Servizi (CRS) si trova sul versante destro di un fiume, la Moesa, al margine nord-est del paese di Roveredo e in prossimità dello svincolo della strada nazionale. Il Centro rappresenta il primo tassello di una serie d’interventi legati all’area, toccata dalla nuova circonvallazione del paese. La proposta è un edificio che guardi oltre con la testa ma che ben si appoggi con il resto del corpo: uno zoccolo allargato, in calcestruzzo, che affonda nel terreno con leggera inclinazione, ed emerge col corpo centrale in maniera decisa e perpendicolare al flusso della valle. La materia del basamento accompagna ad altezze diverse l’intero perimetro, mentre i prospetti trasversali del corpo emergente subiscono un trattamento privilegiato che ne nobilitano la funzione essenziale, che è quella amministrativa, sottolineando il carattere pubblico e di richiamo dell’impianto. Tre vuoti si alternano: il piazzale d’accesso pedonale verso la strada cantonale, il parcheggio per gli utenti ed il patio centrale che, oltre ad offrire un collegamento esterno trasversale, rappresenta uno spazio di riposo e ristoro, chiuso agli immediati dintorni e aperto sull’orizzonte dei monti